CAPITOLO I - AVVERTENZE

La popolazione residente di un comune, ad una data fissata, è costituita dalle persone aventi dimora abituale nel comune, anche se a quella data temporaneamente assenti (es.: per servizio di leva, ricovero in Istituti di cura, affari, ecc.). La popolazione presente di un comune, ad una data fissata, è costituita sia dalle persone presenti nel comune a quella data, aventi dimora abituale, sia dalle persone temporaneamente presenti, alla stessa data, ma aventi dimora abituale in altro comune. Il calcolo della popolazione prende avvio dal Censimento della popolazione e registra nel tempo le entrate e le uscite, costituite, rispettivamente, dai nati e dagli immigrati, dai morti e dagli emigrati. Ad ogni nuovo Censimento viene perciò interrotta la serie storica della popolazione residente, determinata partendo dai risultati ufficiali del precedente Censimento. Ne consegue che nell’anno del Censimento, aggiungendo alla popolazione iniziale (all’1 gennaio) il saldo dei movimenti anagrafici registrati nello stesso anno non si determina la popolazione finale (al 31 dicembre), tranne in particolari circostanze. La popolazione residente totale al 31 dicembre 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009 e 2010 per provincia, comunità di valle e comune, è calcolata in base alla popolazione legale, censita al 14° Censimento Generale della Popolazione e riferita al 21 ottobre 2001: rappresenta, quindi, il dato ufficiale. La popolazione residente totale al 31 dicembre 2011, 2012 , 2013, 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018 sempre per provincia, comunità di valle e comune, è calcolata in base alla popolazione legale, censita al 15° Censimento generale della popolazione e riferita al 9 ottobre 2011: pure questa popolazione rappresenta il dato ufficiale. Anche la popolazione residente per genere e per classi di età è definitiva. La popolazione (anche quella censuaria) e i movimenti anagrafici del 2011, pubblicati sull’annuario statistico cartaceo del 2011, erano provvisori. In particolare, si era tenuto conto dell’entrata in vigore della normativa comunitaria, che regola anche la produzione statistica in ambito demografico. Tale normativa prevedeva, tra il resto, la determinazione di una popolazione provvisoria, basandosi sul calcolo statistico desunto dalla “vecchia” serie storica, iniziata con il Censimento della popolazione del 2001. I movimenti anagrafici relativi all’anno 2001 riportano sia i movimenti statistici ufficiali pubblicati dall’Istat, desunti dal calcolo della popolazione, sia le "regolarizzazioni anagrafiche", che modificano solamente l’anagrafe senza apportare variazioni nel calcolo statistico. Tali regolarizzazioni includono le iscrizioni di persone censite come residenti nel comune, ma non ancora iscritte in anagrafe per nascita o per immigrazione, e le cancellazioni per morte o per emigrazione di persone non censite, ma ancora iscritte in anagrafe. Non sono state inserite le regolarizzazioni anagrafiche solo nel caso di iscrizione a seguito di ricomparsa di persona già cancellata per irreperibilità e di cancellazione per irreperibilità (al Censimento o accertata): in tali circostanze, infatti, non è possibile individuare, rispettivamente, il comune di precedente iscrizione anagrafica o il comune di destinazione. L’inserimento delle regolarizzazioni anagrafiche nelle tavole statistiche è stato effettuato al fine di valutare la globalità dei movimenti anagrafici: alcuni di questi, infatti, pur essendo movimenti anagrafici veri e propri, non sarebbero stati “visibili” solo per una questione di metodologia ufficiale adottata nel calcolo statistico. I movimenti anagrafici (relativi agli anni diversi dal 2001) riportano, in generale, i movimenti statistici ufficiali pubblicati dall’Istat, desunti dal calcolo della popolazione.
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TAV. I.24 - Popolazione residente per genere, stato civile e classe di età (2022)
Maschi e Femmine
Classi di etàCelibi/NubiliConiugati/eDivorziati/e o già coniugati/eVedovi/eTotale
Fino a 14 anni73.319---73.319
15-1928.0537--28.060
20-2428.40548814-28.907
25-2926.1743.07266329.315
30-3421.0538.8552922930.229
35-3915.40514.2797706730.521
40-4412.22218.9581.46817032.818
45-4911.35825.0272.73735239.474
50-549.33628.6633.67765342.329
55-597.48631.0544.2151.14343.898
60-644.94027.6673.4101.94337.960
65-693.52524.0132.3202.80132.659
70-742.61320.8881.5794.27229.352
75-791.91915.8888655.59824.270
80-841.70810.4344927.25619.890
85-891.0614.4761906.41512.142
90-945931.337643.9975.991
95 e oltre242182121.4261.862
Totale249.412235.28822.17136.125542.996
Maschi
Classi di etàCelibiConiugatiDivorziati o già coniugatiVedoviTotale
Fino a 14 anni37.821---37.821
15-1914.591---14.591
20-2414.934886-15.028
25-2914.25093719-15.206
30-3412.0143.378103815.503
35-398.9376.2132601115.421
40-447.1648.6995033816.404
45-496.73011.6521.1066119.549
50-545.55013.9161.54011721.123
55-594.43715.2831.90420021.824
60-642.81513.8761.63035618.677
65-692.02412.4351.06948416.012
70-741.51211.29274977714.330
75-799858.83638796711.175
80-847716.2722261.1848.453
85-893763.065719674.479
90-941381.006245591.727
95 e oltre30146-182358
Totale135.079117.0949.5975.911267.681
Femmine
Classi di etàNubiliConiugateDivorziate o già coniugateVedoveTotale
Fino a 14 anni35.498---35.498
15-1913.4627--13.469
20-2413.4714008-13.879
25-2911.9242.13547314.109
30-349.0395.4771892114.726
35-396.4688.0665105615.100
40-445.05810.25996513216.414
45-494.62813.3751.63129119.925
50-543.78614.7472.13753621.206
55-593.04915.7712.31194322.074
60-642.12513.7911.7801.58719.283
65-691.50111.5781.2512.31716.647
70-741.1019.5968303.49515.022
75-799347.0524784.63113.095
80-849374.1622666.07211.437
85-896851.4111195.4487.663
90-94455331403.4384.264
95 e oltre21236121.2441.504
Totale114.333118.19412.57430.214275.315
Fonte: Istat - ISPAT, Istituto di statistica della provincia di Trento