La popolazione della provincia viene riportata come ricostruita dall’Istituto Nazionale di Statistica, nei periodi intercensuari 1971-1991, sulla base dei risultati dei Censimenti del 1971, 1981 e 1991. La popolazione della città di Trento non è stata ricostruita, per cui trattasi di popolazione residente calcolata secondo le risultanze anagrafiche, partendo dal dato “legale” accertato ai Censimenti del 1971, 1981 e 1991. I dati relativi agli anni compresi tra il 1991 ed il 2000 sono calcolati partendo dal dato della popolazione legale come risultante dal Censimento 1991 e successivamente tenendo conto del movimento demografico accertato dagli Uffici Anagrafe dei singoli Comuni. I dati relativi agli anni tra il 2001 e il 2010 sono calcolati partendo dal dato della popolazione legale come risultante dal Censimento 2001 mentre quelli successivi al 2010 sono calcolati partendo dal dato della popolazione legale come risultante dal Censimento 2011. In ogni caso si tiene poi conto del movimento demografico accertato dagli Uffici Anagrafe dei singoli Comuni.

CAPITOLO I - AVVERTENZE

La popolazione residente di un comune, ad una data fissata, è costituita dalle persone aventi dimora abituale nel comune, anche se a quella data temporaneamente assenti (es.: per servizio di leva, ricovero in Istituti di cura, affari, ecc.). La popolazione presente di un comune, ad una data fissata, è costituita sia dalle persone presenti nel comune a quella data, aventi dimora abituale, sia dalle persone temporaneamente presenti, alla stessa data, ma aventi dimora abituale in altro comune. Il calcolo della popolazione prende avvio dal Censimento della popolazione e registra nel tempo le entrate e le uscite, costituite, rispettivamente, dai nati e dagli immigrati, dai morti e dagli emigrati. Ad ogni nuovo Censimento viene perciò interrotta la serie storica della popolazione residente, determinata partendo dai risultati ufficiali del precedente Censimento. Ne consegue che nell’anno del Censimento, aggiungendo alla popolazione iniziale (all’1 gennaio) il saldo dei movimenti anagrafici registrati nello stesso anno non si determina la popolazione finale (al 31 dicembre), tranne in particolari circostanze. La popolazione residente totale al 31 dicembre 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009 e 2010 per provincia, comunità di valle e comune, è calcolata in base alla popolazione legale, censita al 14° Censimento Generale della Popolazione e riferita al 21 ottobre 2001: rappresenta, quindi, il dato ufficiale. La popolazione residente totale al 31 dicembre 2011, 2012 , 2013, 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018 sempre per provincia, comunità di valle e comune, è calcolata in base alla popolazione legale, censita al 15° Censimento generale della popolazione e riferita al 9 ottobre 2011: pure questa popolazione rappresenta il dato ufficiale. Anche la popolazione residente per genere e per classi di età è definitiva. La popolazione (anche quella censuaria) e i movimenti anagrafici del 2011, pubblicati sull’annuario statistico cartaceo del 2011, erano provvisori. In particolare, si era tenuto conto dell’entrata in vigore della normativa comunitaria, che regola anche la produzione statistica in ambito demografico. Tale normativa prevedeva, tra il resto, la determinazione di una popolazione provvisoria, basandosi sul calcolo statistico desunto dalla “vecchia” serie storica, iniziata con il Censimento della popolazione del 2001. I movimenti anagrafici relativi all’anno 2001 riportano sia i movimenti statistici ufficiali pubblicati dall’Istat, desunti dal calcolo della popolazione, sia le "regolarizzazioni anagrafiche", che modificano solamente l’anagrafe senza apportare variazioni nel calcolo statistico. Tali regolarizzazioni includono le iscrizioni di persone censite come residenti nel comune, ma non ancora iscritte in anagrafe per nascita o per immigrazione, e le cancellazioni per morte o per emigrazione di persone non censite, ma ancora iscritte in anagrafe. Non sono state inserite le regolarizzazioni anagrafiche solo nel caso di iscrizione a seguito di ricomparsa di persona già cancellata per irreperibilità e di cancellazione per irreperibilità (al Censimento o accertata): in tali circostanze, infatti, non è possibile individuare, rispettivamente, il comune di precedente iscrizione anagrafica o il comune di destinazione. L’inserimento delle regolarizzazioni anagrafiche nelle tavole statistiche è stato effettuato al fine di valutare la globalità dei movimenti anagrafici: alcuni di questi, infatti, pur essendo movimenti anagrafici veri e propri, non sarebbero stati “visibili” solo per una questione di metodologia ufficiale adottata nel calcolo statistico. I movimenti anagrafici (relativi agli anni diversi dal 2001) riportano, in generale, i movimenti statistici ufficiali pubblicati dall’Istat, desunti dal calcolo della popolazione.
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TAV. I.9 - Andamento della popolazione residente nella provincia di Trento e nel capoluogo,
per genere (1973-2022)
AnniProvincia di TrentoCittà di Trento
MaschiFemmineTotaleMaschiFemmineTotale
1973212.117221.483433.60045.19749.48694.683
2000233.226244.633477.85950.82655.116105.942
2005245.682256.796502.47853.19657.848111.044
2010258.741270.716529.45755.70760.591116.298
2015263.270274.953538.22356.20061.117117.317
2018266.908276.813543.72157.61462.002119.616
2019267.914277.511545.42558.16662.475120.641
2020266.766275.400542.16657.39661.483118.879
2021266.340274.618540.95857.02560.822117.847
2022267.681275.315542.99657.42760.850118.277
Fonte: Istat - ISPAT, Istituto di statistica della provincia di Trento