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TAV. XIII.09 - Caratteristiche degli esercizi agrituristici al 31 dicembre, per comunità di valle (2022)
Comunità di ValleOperatoriLocali tipiciAppartamentiStanzeLetti
(in complesso)
AgricampeggiFattorie didatticheDegustazioni
NumeroPosti tavolaNumeroStanze
Val di Fiemme 3116765291815032911213
Primiero 17143549113298-35
Valsugana e Tesino 249290182777184199
Alta Valsugana e Bersntol 4423810254314436712127
Valle di Cembra 157235893477-47
Val di Non 91187471111824741.061-2217
Valle di Sole 3018752223713332811316
Giudicarie 3814483122113531711820
Alto Garda e Ledro 61137871141634121.1408919
Vallagarina 4219654293613733821316
Comun General de Fascia 2116654152996219-610
Altipiani Cimbri 63130--1224-52
Rotaliana-Königsberg 2671742937139321-26
Paganella 17144992251121-118
Territorio Val d'Adige 261245924321663951512
Valle dei Laghi 1462107645163253
Provincia5032098.0034546532.2375.48218158190
Fonte: ISPAT, Istituto di statistica della provincia di Trento - PAT, Servizio Agricoltura
TAV. XIII.09

La L.P. 19 dicembre 2001, n. 10 “Disciplina dell’agriturismo”, disciplina il settore dell’Agriturismo.
Il numero di operatori è comprensivo sia degli agritur che forniscono pernottamento sia di quelli che offrono esclusivamente la ristorazione. Il numero dei locali tipici ed i relativi posti tavola sono riferiti ai soli esercizi che offrono ristorazione agli ospiti esterni.
Non sono cioè computati gli esercizi con somministrazione di soli servizi di mezza pensione o pensione completa.

CAPITOLO XIII - AVVERTENZE

Il presente capitolo fornisce le più importanti informazioni riguardanti il fenomeno turistico che si suddivide in dati di struttura e dati di flusso.
La consistenza delle strutture ricettive è riportata con dettaglio comunale, mentre i flussi turistici sono riportati a livello provinciale, quando in serie storica, e come aggregati di comuni nelle comunità di valle e negli ambiti territoriali omogenei, quando riferiti all’anno.
Gli ambiti territoriali omogenei, definiti dalla Legge Provinciale dell’11 giugno 2002, n. 8 capo III art. 8, individuati con delibera n. 2.929 del 22 novembre 2002 e successive modifiche, rappresentano la nuova geografia territoriale della promozione turistica del Trentino. Essi non coprono l’intero territorio provinciale: nelle aree residuali continuano ad operare le Pro Loco ed i Consorzi di Pro Loco.
A seguito di tali variazioni e della diversa aggregazione dei Comuni non è più possibile il confronto con dati pubblicati per ambito, relativamente agli anni precedenti il 2005.
I comuni che non fanno capo ad alcun Ente di Promozione Turistica sono indicati con la dicitura “Zone fuori ambito”.
Il territorio del comune di Treville (prima Ragoli) é in parte nell’ambito di Madonna di Campiglio - Pinzolo - Val Rendena ed in parte tra le Zone fuori ambito.
A partire dall’Edizione 1996 la struttura ricettiva ed il relativo movimento turistico sono riportati suddivisi in comparti: alberghiero ed extralberghiero, che assieme costituiscono gli esercizi ricettivi; sono invece disgiunti struttura e movimento degli alloggi privati e degli alloggi a disposizione, che in precedenza formavano parte integrante della cosiddetta “struttura extralberghiera”. La finalità principale di tale suddivisione è quella di rendere omogeneo il confronto con i dati pubblicati dall’Istituto nazionale di statistica, che non rileva il movimento turistico negli alloggi a disposizione.
Il numero di "alloggi a disposizione" è stato calcolato quantificando gli immobili soggetti a imposta comunale sui rifiuti solidi urbani (TARI) intestati a persone fisiche o giuridiche non residenti nell’immobile stesso e non residenti nel comune oggetto di indagine (utenze di seconde case) ed al quale è stato detratto il numero di alloggi turistici iscritti all’anagrafe provinciale DTU alloggi.
Gli “esercizi extralberghieri” comprendono: campeggi, strutture alpinistiche, agritur, esercizi rurali, affittacamere e CAV (Case appartamenti per vacanze gestiti in forma imprenditoriale), Bed & Breakfast, ostelli, case per ferie (tra cui foresterie, istituti religiosi, colonie) e campeggi mobili.
I dati relativi agli occupati si riferiscono esclusivamente al settore alberghiero, sono frutto di una media mensile e vengono rilevati in parte attraverso indagine diretta sulle strutture e in parte attraverso dati amministrativi.