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TAV. XIII.27 - Principali caratteristiche tecniche degli impianti a fune per tipo di impianto e comunità di valle (2022)
Comunità di ValleFunivieSeggiovie ad agganciamento automaticoSeggiovieSciovieSlittinovieAltro tipo di impiantoTotale
NumeroLunghezza (metri)Portata orariaNumeroLunghezza (metri)Portata orariaNumeroLunghezza (metri)Portata orariaNumeroLunghezza (metri)Portata orariaNumeroLunghezza (metri)Portata orariaNumeroLunghezza (metri)Portata orariaNumeroLunghezza (metri)Portata oraria
Val di Fiemme ---1420.19331.05626201.70131.6622.016------1922.47534.773
Primiero 11.33642058.5179.60099.27913.19852.1573.771------2021.28926.989
Valsugana e Tesino ------32.7435.691------115230042.8955.991
Alta Valsugana e Bersntol ------32.5074.2161174600------42.6814.816
Val di Non ------21.7902.8771697720------32.4873.597
Valle di Sole 12.8568601925.97338.665118.33513.18861.9904.320------3739.15457.033
Giudicarie ---2136.59144.94797.51912.44331.1312.151------3345.24159.541
Alto Garda e Ledro ---------------12084001208400
Vallagarina ---11.3872.19533.0845.59321.5032.091------65.9749.879
Comun General de Fascia 610.4556.8302433.97348.810127.80620.069125.0258.987------5457.25984.696
Altipiani Cimbri ---55.4379.0911210.70419.25841.6532.76436462.976---2418.44034.089
Rotaliana-Königsberg 1933130---15891.800---------21.5221.930
Paganella ---711.23714.52652.5876.424---------1213.82420.950
Territorio Val d'Adige 11.15727023.2513.70022.3622.400---------56.7706.370
Valle dei Laghi ---22.3904.00018242.040---------33.2146.040
Provincia1016.7378.510100148.949206.5907560.749110.8983715.99227.42036462.9762360700227243.433357.094
Fonte: ISPAT, Istituto di statistica della provincia di Trento
TAV. XIII.27

Sono riportati i dati relativi agli impianti esistenti. L'impianto è attribuito al territorio comunale in cui ha sede la partenza dell'impianto stesso.
Due sciovie sono doppie, con un impianto destro e uno sinistro.
Portata oraria: numero massimo di persone che possono essere trasportate in un’ora.

CAPITOLO XIII - AVVERTENZE

Il presente capitolo fornisce le più importanti informazioni riguardanti il fenomeno turistico che si suddivide in dati di struttura e dati di flusso.
La consistenza delle strutture ricettive è riportata con dettaglio comunale, mentre i flussi turistici sono riportati a livello provinciale, quando in serie storica, e come aggregati di comuni nelle comunità di valle e negli ambiti territoriali omogenei, quando riferiti all’anno.
Gli ambiti territoriali omogenei, definiti dalla Legge Provinciale dell’11 giugno 2002, n. 8 capo III art. 8, individuati con delibera n. 2.929 del 22 novembre 2002 e successive modifiche, rappresentano la nuova geografia territoriale della promozione turistica del Trentino. Essi non coprono l’intero territorio provinciale: nelle aree residuali continuano ad operare le Pro Loco ed i Consorzi di Pro Loco.
A seguito di tali variazioni e della diversa aggregazione dei Comuni non è più possibile il confronto con dati pubblicati per ambito, relativamente agli anni precedenti il 2005.
I comuni che non fanno capo ad alcun Ente di Promozione Turistica sono indicati con la dicitura “Zone fuori ambito”.
Il territorio del comune di Treville (prima Ragoli) é in parte nell’ambito di Madonna di Campiglio - Pinzolo - Val Rendena ed in parte tra le Zone fuori ambito.
A partire dall’Edizione 1996 la struttura ricettiva ed il relativo movimento turistico sono riportati suddivisi in comparti: alberghiero ed extralberghiero, che assieme costituiscono gli esercizi ricettivi; sono invece disgiunti struttura e movimento degli alloggi privati e degli alloggi a disposizione, che in precedenza formavano parte integrante della cosiddetta “struttura extralberghiera”. La finalità principale di tale suddivisione è quella di rendere omogeneo il confronto con i dati pubblicati dall’Istituto nazionale di statistica, che non rileva il movimento turistico negli alloggi a disposizione.
Il numero di "alloggi a disposizione" è stato calcolato quantificando gli immobili soggetti a imposta comunale sui rifiuti solidi urbani (TARI) intestati a persone fisiche o giuridiche non residenti nell’immobile stesso e non residenti nel comune oggetto di indagine (utenze di seconde case) ed al quale è stato detratto il numero di alloggi turistici iscritti all’anagrafe provinciale DTU alloggi.
Gli “esercizi extralberghieri” comprendono: campeggi, strutture alpinistiche, agritur, esercizi rurali, affittacamere e CAV (Case appartamenti per vacanze gestiti in forma imprenditoriale), Bed & Breakfast, ostelli, case per ferie (tra cui foresterie, istituti religiosi, colonie) e campeggi mobili.
I dati relativi agli occupati si riferiscono esclusivamente al settore alberghiero, sono frutto di una media mensile e vengono rilevati in parte attraverso indagine diretta sulle strutture e in parte attraverso dati amministrativi.