La popolazione della provincia viene riportata come ricostruita dall’Istituto Nazionale di Statistica, nei periodi intercensuari 1971-1991, sulla base dei risultati dei Censimenti del 1971, 1981 e 1991. La popolazione della città di Trento non è stata ricostruita, per cui trattasi di popolazione residente calcolata secondo le risultanze anagrafiche, partendo dal dato “legale” accertato ai Censimenti del 1971, 1981 e 1991. I dati relativi agli anni compresi tra il 1991 ed il 2000 sono calcolati partendo dal dato della popolazione legale come risultante dal Censimento 1991 e successivamente tenendo conto del movimento demografico accertato dagli Uffici Anagrafe dei singoli Comuni. I dati relativi agli anni tra il 2001 e il 2010 sono calcolati partendo dal dato della popolazione legale come risultante dal Censimento 2001 mentre quelli successivi al 2010 sono calcolati partendo dal dato della popolazione legale come risultante dal Censimento 2011. In ogni caso si tiene poi conto del movimento demografico accertato dagli Uffici Anagrafe dei singoli Comuni.
CAPITOLO 2 - AVVERTENZE
DEFINIZIONI
FASCIA ALTIMETRICA: per convenzione l’altitudine di un comune viene misurata rispetto al luogo in cui ha sede il Municipio, senza tenere conto dello sviluppo altimetrico della superficie del comune stesso.
SALDO NATURALE: differenza tra il numero dei nati ed il numero dei morti.
SALDO SOCIALE (MIGRATORIO): differenza tra il numero degli iscritti nei registri anagrafici ed il numero dei cancellati dai registri anagrafici per trasferimento di residenza.
TASSO DI NATALITÀ: rapporto tra il numero dei nati e la popolazione residente media in un determinato anno per 1.000.
TASSO DI MORTALITÀ: rapporto tra il numero dei morti e la popolazione residente media in un determinato anno per 1.000.
TASSO DI ISCRIZIONE: rapporto tra il numero delle iscrizioni anagrafiche e la popolazione residente media in un determinato anno per 1.000;
TASSO DI CANCELLAZIONE: rapporto tra il numero di cancellazioni anagrafiche e la popolazione residente media in un determinato anno per 1.000.
ETÀ MEDIA: media dell’età ponderata con l’ammontare della popolazione in ciascuna classe annuale di età.
INDICE DI VECCHIAIA: rapporto tra la popolazione di 65 anni e più e la popolazione fino a 14 anni di età per 100.
INDICE DI CARICO SOCIALE TOTALE: rapporto tra la popolazione in età non attiva (fino a 14 anni e di 65 anni e più) e la popolazione in età attiva (tra 15 e 64 anni) per 100.
INDICE DI CARICO SOCIALE GIOVANI: rapporto tra la popolazione in età non attiva, in quanto giovane (fino a 14 anni) e la popolazione in età attiva (tra 15 e 64 anni) per 100.
INDICE DI CARICO SOCIALE ANZIANI: rapporto tra la popolazione in età non attiva, in quanto anziana (di 65 anni e più) e la popolazione in età attiva (tra 15 e 64 anni) per 100.
INDICE DI STRUTTURA DELLA FORZA LAVORO: rapporto tra la popolazione in età tra i 40 e i 64 anni e la popolazione in età tra i 15 e i 39 anni, la quale in prospettiva sarà destinata a sostituirla, per 100.
INDICE DI RICAMBIO DELLA FORZA LAVORO: rapporto tra coloro che stanno per uscire dalla popolazione attiva (60-64 anni) e coloro che stanno per entrarvi (10-14 anni) per 100.
POPOLAZIONE RESIDENTE: persone residenti di cittadinanza italiana e straniera.
FAMIGLIA: insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune. La famiglia può essere costituita anche da una sola persona.
- NESSUN NUCLEO: una sola persona.
- MONOGENITORI: un solo genitore con figli
I dati relativi alle famiglie per tipologia di nucleo familiare sono il risultato di una media biennale tra l'anno a cui fanno riferimento e l'anno precedente.