CAPITOLO 3 - AVVERTENZE

DEFINIZIONI ETÀ MEDIA AL PRIMO MATRIMONIO: media delle età al primo matrimonio ponderata con i quozienti specifici di nuzialità per età della/o sposa/o. PENSIONI PER SOTTOCATEGORIA: - PENSIONE DI ANZIANITÀ: erogata al raggiungimento di una determinata anzianità contributiva abbinata ad un’età anagrafica inferiore a quella richiesta per il pensionamento di vecchiaia, oppure solo con il requisito contributivo, indipendentemente dall’età. - PENSIONE DI VECCHIAIA: erogata al raggiungimento di determinati requisiti di età ed in presenza di un’anzianità contributiva minima. - PREPENSIONAMENTO: è previsto per settori in crisi occupazionale: nel caso di crisi irreversibile viene concessa ai lavoratori la possibilità di percepire la pensione anticipata, a determinate condizioni di contribuzione e assicurazione. - ASSEGNO DI INVALIDITÀ: erogato al lavoratore la cui capacità di lavoro sia ridotta in modo permanente, a meno di un terzo, a causa di infermità o di difetto fisico o mentale. - PENSIONE DI INABILITÀ: spetta ai lavoratori dipendenti o autonomi affetti da un’infermità fisica o mentale tale da provocare un’assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa, solo se possono far valere almeno 5 anni di contribuzione. - PENSIONE DI INVALIDITÀ: è una prestazione di natura assistenziale erogata a cittadini italiani maggiorenni che sono stati colpiti da invalidità (non udenti, non vedenti, invalidi civili totali o parziali) non derivanti da infortunio o malattia professionale. - PENSIONE AI SUPERSTITI: si ha in caso di morte dell’assicurato con almeno 15 anni di anzianità contributiva o con almeno cinque anni di cui tre versati nel quinquennio precedente la morte o in caso di morte del pensionato beneficiario di una pensione di vecchiaia, anzianità o inabilità (pensione di reversibilità). - PENSIONE SOCIALE: introdotta nel 1969, è una prestazione di natura assistenziale, che prescinde dal versamento dei contributi. E’ erogata dall’INPS a favore dei cittadini ultrasessantacinquenni residenti in Italia e sprovvisti di redditi o con redditi personali o familiari inferiori ai limiti di legge oppure ad invalidi civili o non udenti civili al compimento del 65° anno di età. - ASSEGNO SOCIALE: sostituisce dal 1996 la pensione sociale e richiede gli stessi requisiti.
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TAV. 3.13 - Popolazione a rischio di povertà o esclusione sociale, popolazione a rischio di povertà, popolazione
gravemente deprivata e persone che vivono in famiglie a intensità lavorativa molto bassa (2015-2021)
(valori percentuali)
AnniRischio di povertà o esclusione socialeRischio di povertàDeprivazione materiale graveIntensità lavorativa
molto bassa (a)
201517,910,25,15,1
201717,112,65,97,1
201818,815,31,67,7
201911,48,05,05,5
202014,611,31,32,6
202116,312,0-6,8
(a) Le famiglie a intensità lavorativa molto bassa sono le famiglie dove le persone in età lavorativa (18-59 anni, con esclusione degli studenti 18-24) hanno lavorato,
nell’anno precedente, per meno del 20 per cento del loro potenziale.
Fonte: Eurostat