CAPITOLO V - Giustizia
TAV 1
- Distretto di Corte d’Appello di Trento: provvedimenti di accoglimento relativi a rapporti familiari emessi dal Tribunale per i Minorenni (2000-2007)
Assunzione di cognome da parte del figlio naturale: il figlio naturale assume il cognome del genitore che per primo lo ha riconosciuto. Se il riconoscimento è stato effettuato contemporaneamente da entrambi i genitori il figlio naturale assume il cognome del padre (art. 262 c.c.).
Regolamentazione della potestà fra genitori naturali: al genitore che ha riconosciuto il figlio naturale spetta la potestà su di lui. Se il riconoscimento è fatto da entrambi i genitori, l’esercizio della potestà spetta congiuntamente ad entrambi qualora siano conviventi (art. 317 bis c.c.).
Limitazioni della potestà dei genitori: quando la condotta di uno o di entrambi i genitori non è tale da dare luogo alla pronuncia di decadenza prevista dall’art. 330 c.c., ma appare comunque pregiudizievole al figlio, il giudice, secondo le circostanze, può adottare i provvedimenti convenienti e può anche disporre l’allontanamento del figlio dalla residenza familiare. Tali provvedimenti sono revocabili in qualsiasi momento (art. 333 c.c.).
Decadenze della potestà dei genitori: il giudice può pronunciare la decadenza della potestà quando il genitore viola o trascura i doveri ad essa inerenti o abusa dei relativi poteri con grave pregiudizio del figlio. In tal caso, per gravi motivi, il giudice può ordinare l’allontanamento del figlio dalla residenza familiare.
TAV 2
- Distretto di Corte d’Appello di Trento: procedimenti e provvedimenti accolti sull’adottabilità del minore presso il Tribunale per i Minorenni (2000-2007)
Il Tribunale per i Minorenni dichiara lo stato di adottabilità di un minore nei casi in cui egli si trovi in situazione di abbandono morale e materiale da parte dei genitori o dei parenti tenuti a provvedervi, a meno che non si tratti di una situazione di forza maggiore di carattere transitorio.
La dichiarazione di stato di adottabilità può riguardare sia figli di genitori conosciuti, ossia dichiarati alla nascita ma poi abbandonati, sia figli di genitori sconosciuti.
TAV 3
- Distretto di Corte d’Appello di Trento: domande di adozione nazionale presentate presso il Tribunale per i Minorenni (2000-2007)
La materia dell’adozione è disciplinata dalla Legge n.184/83, modificata nell’ambito dell’adozione di minori stranieri dalla L. 476/98 e in quello dell’adozione di minori italiani dalla L. 149/01.
Possono esser adottati i minori precedentemente dichiarati in stato di adottabilità. Il figlio adottivo acquista lo stato di figlio legittimo degli adottanti (adozione legittimante), per cui assume e trasmette il cognome dei genitori adottivi, con i cui familiari si instaura un rapporto di parentela, mentre si estinguono i rapporti con la famiglia di origine, salvi i divieti matrimoniali.
Adozioni in casi particolari: in base all’art.44 L. 184/83 i minori non dichiarati adottabili possono esser adottati quando ricorre una delle seguenti situazioni: adozione dell’orfano da parte di parenti entro il sesto grado, adozione del figlio del coniuge, adozione del minore handicappato e orfano di entrambi i genitori, adozione del minore nei casi di constatata impossibilità di affidamento preadottivo.
TAV 4
- Distretto di Corte d’Appello di Trento: affidamenti preadottivi e adozioni nazionali/internazionali presso il Tribunale per i Minorenni (2000-2007)
L’affidamento preadottivo è il primo inserimento del minore nella famiglia prescelta dal Tribunale allo scopo di verificare se l’adozione può avere esito positivo. Dura in genere un anno, ma può anche esser prorogato per un altro anno oppure revocato se sorgono gravi difficoltà di convivenza. Se l’esito è positivo si conclude con l’adozione. Il Giudice deve sentire il fanciullo che ha compiuto 12 anni e, se opportuno, anche di età inferiore. Il minore che abbia compiuto 14 anni deve manifestare il suo consenso all’affidamento alla coppia prescelta.
TAV 5
- Movimenti dei procedimenti civili in materia di lavoro, di previdenza e assistenza obbligatoria (1985-2008)
TAV 6
- Movimento dei ricorsi sopravvenuti presso il Tribunale Amministrativo Regionale di Trento, per materia (1992-2007)
Per quanto concerne le “Attività della Pubblica Amministrazione”, i dati si riferiscono ai ricorsi aventi per oggetto: contratti, amministrazione e gestione dei beni demaniali e patrimoniali, regolamenti, circolari, altre questioni relative a gestioni pubbliche.
Per quanto concerne le “Altre attività”, i dati si riferiscono ai ricorsi in materia di pubblica sicurezza, di servizio di leva, in materia tributaria, elettorale, ecc..
TAV 7
- Convenzioni contenute negli atti notarili, per tipo (1998-2009)
TAV 8
- Protesti cambiari levati per tipo e per taglio dei titoli (2008-2009)
I dati riportati nelle Tavole 8 e 9 si riferiscono ai protesti “levati” a carico di debitori residenti in provincia di Trento.
TAV 9
- Protesti cambiari levati per tipo e per mese
(vedi nota Tavola 8)
TAV 10
- Fallimenti dichiarati secondo il soggetto e l’attività esercitata (1981-2009)
TAV 11
- Delitti commessi in provincia di Trento, denunciati dalle Forze di Polizia all’Autorità Giudiziaria, per tipo (2004-2008)
Secondo il Codice Civile, delitto è il reato per il quale è prevista la pena principale della reclusione e della multa e una serie di pene accessorie (es. interdizione dai Pubblici Uffici).
Per quanto concerne i delitti (di autore noto), i dati relativi agli anni 1990 e seguenti non sono raffrontabili con quelli degli anni precedenti. Infatti, secondo il nuovo Codice di procedura penale, l’azione penale inizia nel momento in cui, espletate le indagini preliminari, viene formulata l’imputazione. Rispetto agli anni precedenti, quindi, viene a mancare la rilevazione dei dati relativi ai casi in cui si è proceduto ad archiviazione sia per inconsistenza della notizia di reato, sia per altra condizione di improcedibilità.
Si tratta di dati amministrativi e pertanto l’azione inizia in ritardo rispetto a quando è stato commesso il reato.
TAV 12
- Furti commessi in provincia di Trento, denunciati dalle Forze di Polizia all’Autorità Giudiziaria, per tipo (2008)
TAV 13
- Rapine commesse in provincia di Trento, denunciate dalle Forze di Polizia all’Autorità Giudiziaria, per tipo (2008)
TAV 14
- Condannati per delitti commessi in provincia di Trento per sesso e tipo di delitto (2000-2006)
Per condannato si intende la persona sottoposta a giudizio e condanna con sentenza divenuta definitiva.
TAV 15
- Minorenni condannati per reati commessi in provincia di Trento, per sesso e luogo di nascita (2000-2006)
TAV 16
- Condannati per delitti commessi in provincia di Trento, nati all’estero, per sesso e Paese di nascita (2000-2006)
TAV 17
- Condannati per delitti commessi in provincia di Trento, secondo la pena inflitta (2000-2006)
Confronti
GRAFICO V.1
- Delitti commessi in provincia di Trento, denunciati dalle Forze di Polizia all’Autorità Giudiziaria, per tipo (2008)